“che strano, oggi c’è il sole. Dopo una settimana di pioggia incessante, proprio oggi doveva essere soleggiato?”. Purtroppo per Eleonora anche il cielo sembra essere contro di lei. Oggi si celebrano i funerali di Stefano, il suo ragazzo. Non era molto che stavano insieme, quasi un anno. Però la loro storia è stata unica ed irripetibile, nonostante tutto. Anche strana, direi. Si sono conosciuti in maniera banale, con una semplice domanda: “hai da accendere?”. Da allora stavano sempre insieme, condividevano tutto, anche strani amici e strane abitudini. Lei era una ragazza perbene, dolce, gentile e romantica. Lui, bé, lui era uno finito col destino già segnato. Alcol e droga: il suo pane quotidiano. Ed ora Eleonora si ritrova a fissare un corpo senza vita, il corpo della persona che tanto ha amato e non le sorriderà mai più. Mille volte gli ha ripetuto di smettere, urlandogli che non è quello il modo di risolvere i problemi. Mille volte lui le ha ripetuto che non c’era verso di smettere, ormai era un tossico. Ma lei gli era rimasta accanto, sostenendolo ed aiutandolo. E, quando lui ce l’aveva quasi fatta a smettere, una sbandata. Una voglia di bucarsi irrefrenabile, l’ultima. Vana la corsa in ospedale, come vane sono state le preghiere di Eleonora. E quelle ultime, strazianti parole pronunciate in un sussurro: “ti amerò per sempre”. Del funerale se ne sono occupati i genitori di Stefano, lei è riuscita solo a piangere. Se qualcuno tentava di consolarla, veniva scacciato via di malo modo: “lasciami stare!! Non ho bisogno di te e del tuo aiuto”. Il dolore è forte, e lei si è rifugiata nella stanza di Stefano dove rivive emozioni e sensazioni che la fanno sentire meno sola. Ovunque guardi rivede lui, lo sente ridere e scherzare, sente il suo profumo nell’aria. Per un attimo si illude che tutto possa tornare co0me prima, ma quel cimitero gremito di gente vestita di nero la riporta bruscamente alla realtà. “addio amore mio. Proteggimi da lassù”
